Elly Schlein sottolinea l’importanza di un supporto condizionato alla Commissione Europea, avvertendo Ursula von der Leyen del cambiamento di rotta del Partito Democratico.
In un incontro significativo a Bruxelles, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha messo in luce un cambiamento di strategia che potrebbe influenzare le dinamiche politiche europee. Dopo aver criticato Giorgia Meloni per la sua presunta vicinanza a Donald Trump, Schlein ha rivolto la sua attenzione a Ursula von der Leyen, avvertendo che il sostegno del Pd alla presidente della Commissione Europea non sarà più automatico.
Questa dichiarazione arriva dopo settimane di malumori interni e rappresenta un possibile punto di svolta nei rapporti tra il Partito Democratico e le istituzioni europee.

Le tensioni crescenti con Ursula von der Leyen
Il messaggio di Elly Schlein emerge in un contesto di malumori crescenti all’interno del Partito Democratico nei confronti della presidente della Commissione Europea. Due sono i principali punti di frizione: il piano di riarmo europeo promosso da Ursula von der Leyen e la percezione di un possibile smantellamento del Green Deal. Questi aspetti sono visti come un allontanamento dalle priorità progressiste e ambientaliste fondamentali per il Pd. Nel contesto di un gruppo dem al Parlamento europeo composto da anime diverse, tali tensioni potrebbero influenzare profondamente la coesione interna e la posizione del partito in Europa.
La riunione strategica con gli eurodeputati Pd
Per la prima volta dall’inizio della legislatura europea, Elly Schlein ha convocato tutti gli eurodeputati del Partito Democratico per una riunione a porte chiuse al primo piano dell’Eurocamera di Bruxelles. Questo incontro segna un cambio di passo nella gestione del gruppo Pd al Parlamento europeo e coincide con un momento strategico: il vertice con i leader del Partito del Socialismo Europeo e in vista del Consiglio europeo. Durante la riunione, Schlein ha trasmesso un messaggio chiaro ai suoi rappresentanti a Strasburgo e Bruxelles, affermando che “Ursula deve capire che i nostri voti non possono essere dati per scontati”, come riportato da fonti socialiste.
Implicazioni politiche e possibili sviluppi futuri
Il monito di Elly Schlein a Ursula von der Leyen rappresenta non solo una presa di posizione significativa ma anche un segnale di discontinuità rispetto al passato. Questo avvertimento potrebbe influenzare le future decisioni della Commissione Europea, specialmente in tema di politiche ambientali e di difesa. Inoltre, la riunione con gli eurodeputati Pd potrebbe servire a consolidare una strategia più coesa e determinata del partito a livello europeo. Le implicazioni di questo cambio di rotta potrebbero essere ampie, con possibili ripercussioni sui rapporti di forza all’interno del Parlamento europeo e sulle alleanze politiche future. Resta da vedere come questa nuova posizione influenzerà il dialogo con la Commissione e se potrà portare a un rafforzamento delle priorità progressiste nell’agenda europea.
Riproduzione riservata © 2025 - LEO
ultimo aggiornamento: 26 Giugno 2025 16:52